Sono numerosi i risvolti di pietà cristiana nelle poesie del grande poeta italiano. Montale è sempre stato un interrogante lettore della Bibbia e dei Vangeli, come testimoniano questi bellissimi e folgorati versi, ancora inediti in libro; che il poeta ha scritto, per sé e per noi, nella notte di Natale del 1970.
MONTALE EUGENIO (1896-1981)
Come Zaccheo
Si tratta di arrampicarsi sul sicomoro
per vedere il Signore se mai passi.
Ahimè, non sono un rampicante ed anche
stando in punta di piedi non l'ho visto.