Questo incontro con Cristo dello scrittore francese (premio Nobel 1957) è in una pagina de ‘L'uomo in rivolta’, libro nel quale egli trattò uno dei problemi fondamentali del nostro tempo: la rivolta che. nasce dall'assurdo di una condizione umana ingiusta e incomprensibile.
CAMUS ALBERT (1913-1960)
'L'uomo in rivolta'
Sotto questo punto di vista, il Nuovo Testamento può essere considerato come un tentativo di rispondere in anticipo a tutti i Caini del mondo, mitigando la figura di Dio, e suscitando un intercessore tra lui e l'uomo. Cristo è venuto a risolvere due problemi principali, il male e la morte, che sono appunto i problemi degli uomini in rivolta. La sua soluzione è consistita innanzi tutto nell'assumerli in sé. Anche il dio uomo soffre, con pazienza. Né male né morte gli sono più assolutamente imputabili, poiché è straziato e muore. La notte del Golgotha ha tanta importanza nella storia degli uomini soltanto perché in quelle tenebre la divinità, abbandonando ostensibilmente i suoi privilegi tradizionali, ha vissuto fino in fondo, disperazione compresa, l'angoscia della morte. Si spiega così il e il dubbio tremendo di Cristo in agonia. L'agonia sarebbe lieve se fosse sostenuta dall'eterna speranza. Per essere uomo, il dio deve disperare.
In un ex bar seminterrato del Naviglio Pavese c'è l'editrice Mimesis. Lavora con dodici università
Oroscopo di Cristo.
Dopo il tressette e il quartino si può fare cultura
di ARMANDO TORNO
In via Pichi, accanto al Naviglio Pavese, c’era un vecchio bar in un seminterrato delle case popolari. Era quello del Sunia (il sindacato degli inquilini). Lì, sino alla fine degli anni ’80, i due grandi locali con il bancone liberty costituivano il ritrovo degli anziani della zona:Giocavano a tressette, bevevano il loro quartino. Poi - anche i gestori diventano vecchi - questo luogo della Milano che fu, chiuse. Ci andò un pittore, ma solo per un certo periodo; non è uno spazio molto luminoso. Infine, nel '96, arrivò l’associazione culturale Mimesis. Era stata fondata nel 1987 da Pierre Dalla Vigna e da Tiziana Villani, un ex maoista (che non è mai diventato berlusconiano) e una comunista libertaria. Un percorso che hanno compiuto numerosi fondatori di tante realtà editoriali nate dopo il '68.
Non so in cosa credano oggi i due, ma è certo che dopo aver incontrato il professor Dalla Vigna (insegna italiano in un istituto milanese) chi scrive ha scoperto una casa editrice da non sottovalutare. Da vero ficcanaso, il vostro cronista ha visitato il magazzino, parlato dei programmi, compulsato il catalogo Mimesis (email:mimesised@tiscali.it; telefono: 02.89.40.39.35) pubblica una sessantina di titoli l’anno (a prezzi ottimi) e lavora con una dozzina di università. Sotto la sua sigla si trova tutto quello che la grande editoria ignora o non riesce a realizzare.
Per non rimanere nel vago, diremo che tra gli ultimi titoli usciti c’è il celeberrimo “Oroscopo di Cristo” del cinquecentesco Gerolamo Cardano, curato da una specialista come Ornella Pompeo Faracovi. L’opera che lo conteneva fu bruciata per mano del boia in tutte le piazze delle città che ne possedevano in quel tempo una copia. Un altro è un libello del compianto professor Parinetto, il cui titolo spiega il contenuto: “Gettare Heidegger”. Poi non mancano scritti di Pico della Mirandola, Giordano Bruno, Feuerbach, Sartre, Nietzsche, Benjamin, via via sino a testi raffinatissimi quali gli “Oracoli caldaici” del filosofo ed erudito bizantino Michele Psello (1018-1078 d.C.) o lo scritto di al-Kindi (che morì a Bagdad intorno all’870) intitolato “De radiis”, un trattato di teorica delle arti magiche. Ci sono anche le ristampe delle opere dell’astronomo Schiaparelli, che lavorò all’osservatorio di Brera.
I due locali non hanno anticamera, fungono da magazzino, ufficio e, all’occorrenza, per qualche lavoro editoriale. Certo, questo si svolge più nelle università che qui, ma una scrivania c’è. I problemi? Dalla Vigna ci parla del pericolo di allagamento. Noi riteniamo più nefasti i cattivi autori. I quali, almeno per ora, non sono ancora entrati in questo sublime seminterrato.